"Mi svelo lentamente agli occhi di chi mi guarda. Come se il tempo avesse eroso il velo che mi nascondeva, riemergo dalla tela, incisa nella materia viva. Il sacro e l’antico si mescolano alle ombre del tempo e alla luce dorata della speranza. Sono la casa della fede, il rifugio di chi cerca e la dimora dello Spirito. Il mio volto è scolpito nella memoria, le mie mura raccontano storie di preghiere sussurrate e passi lenti verso la misericordia. Oggi, nel tempo del Giubileo, mi manifesto di nuovo, avvolta nell’oro della redenzione e della rinascita."