In Anatomia di un silenzio verde , Maria Ludovica Pennacchia ci guida dentro un universo vegetale sospeso tra osservazione scientifica e tensione emotiva. Il dittico, realizzato con una complessa tecnica mista che include stucco, cera, acrilico, acquarello, pastello a olio e carboncino, restituisce alla natura una profondità arcaica, fatta di forza e fragilità, crescita e resistenza.
I rami si intrecciano come vene, le foglie si impongono sulla scena come presenze viventi, e una superficie silenziosa ma densa accoglie ogni segno come una traccia fossile.
L'opera si muove tra pittura e bassorilievo, tra gesto e stratificazione, costruendo un paesaggio mentale prima ancora che botanico. È una riflessione sul tempo, sull'adattamento e sulla memoria che abita la materia naturale.
Con Anatomia di un silenzio verde , Pennacchia firma una riflessione visiva di grande intensità, in cui l'elemento vegetale si fa metafora della resilienza umana, dell'energia silenziosa che continua a vivere nonostante tutto. dittico acrilico, stucco, cera, carboncino, montati su telaio
Style | Non spécifié |
Sujet | Fleurs et plantes |
Année de création | 2025 |
Dimensions (cm / pouces) | 100 x 150 cm |
Signée | Oui |
Frais de livraison | £50 |
Temps d'expédition | Prêt à expédier dans 4-7 jours ouvrables |
Localisation | viale Odone Belluzzi 8 00128, Roma, Italy |
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